FARNESINA
Oggi la presentazione del volume curato da
Alfonso Alfonsi
“Aldo Moro nella
dimensione internazionale. Dalla memoria alla storia”
ROMA - Tra il 1963 e il 1976, quella di Aldo Moro è stata
una figura preminente nella politica estera italiana e in alcuni passaggi
decisivi della politica internazionale. Tuttavia, solo in tempi recenti, il suo
ruolo in questo ambito ha cominciato ad essere oggetto di una approfondita
indagine storiografica; una indagine, peraltro, che deve fare i conti con i
pregiudizi e le rappresentazioni stereotipate o riduttive che spesso si sono
prodotte in passato sullo statista e che hanno interessato anche la politica
estera italiana in quanto tale.
Temi al centro della presentazione del libro “Aldo Moro
nella dimensione internazionale. Dalla memoria alla storia”, oggi 28 novembre
al Ministero degli Affari Esteri. Alla presentazione Maurizio Serra
(rappresentante permanente d’Italia alle Nazioni Unite di Ginevra), Guido
Formigoni (Università Iulm di Milano), Italo Garzia (Università degli studi di
Bari) e Luciano d’Andrea (direttore dell’Accademia di Studi Storici Aldo Moro).
Il libro, combinando contributi di natura storiografica con
altri di orientamento sociologico e antropologico, cerca di dare conto
dell’impegno e dell’influenza di Moro nelle relazioni internazionali,
rintracciando ed interpretando i numerosi fattori di continuità presenti nella
sua azione così come si sono manifestati nei vari contesti critici nei quali
egli si è trovato ad operare.
Il volume, curato da Alfonso Alfonsi ed edito dalla
FrancoAngeli Editore, contiene contributi di Antonio Armellini, Abram de Swaan,
Harris Memel-Foté, Carla Meneguzzi Rostagni, Marco Montefalcone, Andrea
Negrotto di Cambiaso, Leopoldo Nuti, Luciano Tosi e Odd Arne Westad.(Inform)
Nessun commento:
Posta un commento