Presentati due nuovi volumi dell’Archivio storico-diplomatico



FARNESINA

Presentati due nuovi volumi dell’Archivio storico-diplomatico

Emma Bonino, il passato per “collocare al meglio noi e l’Europa nel presente”

ROMA - Da Sidney Sonnino a Carlo Sforza, dagli anni della crisi di Tangeri a quelli immediatamente successivi al secondo conflitto mondiale: sono stati presentati oggi alla Farnesina due nuovi volumi dell'Archivio Storico-Diplomatico del ministero.

Due nuove raccolte che si aggiungono ai 20 chilometri lineari del patrimonio documentario della Biblioteca della Farnesina e che contribuiscono ad avere una rilettura del passato "utile a collocare meglio noi stessi e l'Europa" nel presente, ha spiegato il ministro degli Esteri Emma Bonino. I due volumi presentati abbracciano così il periodo 1905-1906 e quello 1950-1951, arricchendo così, la visuale dell'attività diplomatica italiana nel mondo e nel tempo e inserendosi nei 119 volumi dell'Archivio finora pubblicati.

Un lavoro che dimostra "la passione conservata dai funzionari del ministero. Non bastano professionalità e risorse finanziarie su cui facciamo finta di non lamentarci troppo", ha sottolineato Bonino soffermandosi sugli effetti che la crisi economica ha avuto sul bilancio della Farnesina e rimarcando: "occorre fare di necessità virtù e arrivare attrezzati a un periodo di maggiore fluidità nelle risorse umane e finanziarie che spero che avremo, per l'Italia e per il nostro lavoro".

Valensise: Attività nel settore storico, stimolo e orgoglio

"L'attività che svolgiamo nel settore storico è motivo di stimolo e orgoglio per noi", ha ribadito il Segretario generale della Farnesina, Michele Valensise, indicando le evoluzioni dell'attività dell'Archivio: la prossima apertura di un nuovo spazio, una migliore offerta del servizio al pubblico e nuovi rapporti con altri organismi di ricerca, a partire da quelli già messi in campo con l'Archivio Segreto Vaticano.

I documenti Diplomatici Italiani, dall’Unità d’Italia al 1958

La raccolta de “I documenti Diplomatici Italiani’’ prende l’avvio dall’Unita’ d’Italia fino ad un termine finale originariamente fissato al 1943 ed attualmente prolungato al 1958. Alle nove serie previste inizialmente sono state aggiunte le serie X(1943-1948), XI(1948-1953) e XII (1953-1958). Le pubblicazioni procedono parallelamente per le varie serie ed attualmente risultano completate le serie 1(1861-1870), II /1870-1896), V (1914-1918), VII /1922-1935), VIII( 935-1939), IX (1939-1943) e X (1943-1948).

Nell’ordinamento di ciascun volume si segue rigorosamente il criterio cronologico, secondo le date di partenza dei documenti, che vengono pubblicati direttamente dagli originali e senza tagli di alcun genere. La copiosa documentazione presa in esame consiste principalmente di telegrammi in partenza ed arrivo, di dispacci del ministro ai rappresentanti all’estero e di rapporti di questi ultimi e, in proporzioni assai minori, di appunti su colloqui, di memoriali, di note e comunicazioni di rappresentanti esteri. (Inform)