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giovedì 11 luglio 2013

Incontro Serracchiani-Bratusek, “Minoranze preziose per rafforzare la cooperazione”

FVG-SLOVENIA
Incontro Serracchiani-Bratusek, “Minoranze preziose per rafforzare la cooperazione”

LUBIANA - "I progetti in occasione del centenario della Grande Guerra e l'Expo 2015 rappresentano due grandi opportunità di collaborazione tra Italia e Slovenia". Lo ha affermato la presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, nel corso dell'incontro con il premier sloveno, Alenka Bratusek, svoltosi ieri a Lubiana.

L'Italia, ha messo in evidenza il capo del governo sloveno, è un partner importante ("e ciò vale soprattutto per il Friuli Venezia Giulia") della Slovenia e la collaborazione tra i due Paesi "è ottima, ma risultati migliori si potrebbero conseguire nel settore economico".

La cooperazione bilaterale può contare sul significativo contributo delle reciproche minoranze. "Le condizioni della comunità slovena nel Friuli Venezia Giulia sono migliorate - ha spiegato Bratusek - e ci auguriamo che venga prossimamente convocato il tavolo di lavoro sulla minoranza slovena istituito presso il ministero italiano agli Interni".

"L'esperienza della minoranza slovena in Italia e di quella italiana in Slovenia è preziosa e può rafforzare la cooperazione tra i due Paesi", ha spiegato Serracchiani, che ha definito la prossima visita del ministro per gli Sloveni all'estero e oltre confine, Tina Komel, in Friuli Venezia Giulia "come ulteriore approfondimento della collaborazione".

All'incontro, che si è svolto in un clima amichevole e di reciproca fiducia, la presidente della Regione ha ricordato il sostegno del presidente italiano Giorgio Napolitano e del capo del Governo, Enrico Letta, alle nuove opportunità di cooperazione tra il Friuli Venezia Giulia e la repubblica contermine.

"Molti importanti progetti transfrontalieri sono in essere - ha spiegato Serracchiani - ma bisogna recuperare il tempo perduto nel recente passato per cogliere tutte le opportunità di crescita, non perdere le risorse europee ed essere preparati per il nuovo periodo di programmazione comunitaria".

Il capo dell'esecutivo sloveno ha dimostrato molto interesse per la collaborazione tra i porti di Trieste e Capodistria. Di ciò si parlerà all'incontro trilaterale che si terrà a metà settembre a Venezia. (Inform)

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