IMMIGRAZIONE
Presentato a Trento il Dossier statistico
curato dal Centro Studi e Ricerche Idos in collaborazione con l’Unar
In Trentino 49 mila gli
stranieri residenti
TRENTO – Presentato a Trento il Dossier statistico
immigrazione “Dalle discriminazioni ai diritti” del Centro studi e ricerche
Idos, realizzato per la presidenza del Consiglio dei ministri/Ufficio nazionale
antidiscriminazioni razziali. Su richiesta del ministero per l'Integrazione –
che ha chiesto la collaborazione delle regioni e delle province autonome – il
rapporto, illustrato in contemporanea in tutta Italia, è stato presentato a
Trento. presso il Cinformi. Il Dossier è stato illustrato dal coordinatore
responsabile del Cinformi Pierluigi La Spada, dal sociologo Paolo Boccagni
dell'Università di Trento e dalla sociologa Serena Piovesan dell'area studi
Cinformi. Dal punto di vista dell'inclusione sociale il Trentino è al primo
posto nella classifica stilata dal Cnel relativa all’indice di inserimento
sociale dei cittadini immigrati.
In Trentino, al 31.12.2012 sono circa 49mila i residenti
stranieri (dato Istat), pari a circa il 9,2% della popolazione totale.
L'incremento rispetto al 2011 è del 6,2%. Nel 2012 sono stati circa 1.700 i
nuovi ingressi di cittadini non comunitari in Trentino, il 18% in meno rispetto
all’anno precedente. I soggiornanti di lungo periodo rappresentano il 60% del
totale dei non comunitari regolarmente soggiornanti. Le acquisizioni di
cittadinanza sono state oltre 1.200 nel 2012, 26 ogni mille stranieri residenti
in Trentino. I minorenni sono il 25% dei non comunitari regolarmente
soggiornanti e, sempre nel 2012, i nuovi nati in Trentino di origine straniera
sono stati 949 (18% del totale dei nati in Trentino nello stesso anno).
Dal punto di vista dell'inclusione sociale il Trentino –
afferma il Dossier Idos – è al primo posto nella recente classifica stilata dal
Cnel relativa all’indice di inserimento sociale dei cittadini immigrati. A
decretare il primo posto in classifica del Trentino ha contribuito soprattutto
il raggiungimento di determinati status giuridici che garantiscono e/o
sanciscono un “solido e maturo inserimento nella società di accoglienza dei
migranti”: parametri come la continuità dello stato di regolarità degli
stranieri che intendono insediarsi stabilmente, l’acquisizione della
cittadinanza per naturalizzazione e la ricomposizione in loco del proprio
nucleo familiare. (ac/Inform )
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