INCONTRI
Iniziativa
organizzata dalla Cgil locale
A
Castrovillari incontro con Anna Milazzo, autrice di “Anahí del mare. La
dittatura in Uruguay, la notte di un popolo”
CASTROVILLARI (Cosenza) - Il 27 giugno del
1973 il capo del governo uruguayano, Juan Maria Bordaberry, si mise a capo di
un colpo di stato appoggiato dai militari, completando così un percorso durato
anni di violenze e torture. Venne sciolto il Parlamento, avviata una durissima repressione
in particolare contro gli studenti e i sindacati, e i partiti di sinistra
furono messi fuori legge. Si aprì così una lunga e buia parentesi di torture,
intimidazioni e terrore fino al crollo definitivo del regime, nel 1984.
Anna Milazzo ha vissuto questi anni sulla
sua pelle e lo ha raccontati nel libro dal titolo “Anahí del mare. La dittatura
in Uruguay, la notte di un popolo” (Edizioni Infinito, 2012).
Il libro verrà presentato domani a
Castrovillari, in un’iniziativa organizzata dalla Cgil locale, presso il
Circolo Cittadino, ore 17,00. Coordina Michele Tempo, partecipano Mimmo Lo
Polito, Angelo Sposato, Mario Occhinero e Susana Gonzales.
Anna Milazzo è nata in Italia nel 1950.
All’età di due anni è emigrata con la sua famiglia in Uruguay e ha vissuto a
Montevideo fino al dicembre 1972. Iscritta giovanissima al Partito socialista
uruguayano, nel 1972 è stata sequestrata dalle forze armate e torturata. Anna
non ricorda quasi niente del periodo di prigionia a parte grida atroci. La sua
memoria ricomincia dalla sua liberazione, in un campo sotto la pioggia e i
fulmini. In Uruguay ha frequentato per due anni il corso di Psicologia presso
la facoltà di Scienze umane dell’Università della Repubblica. Dopo la sua
liberazione è andata in esilio a Firenze, dove si è laureata in Filosofia. Nel
2008, ha pubblicato un racconto e una poesia nel libro “Laboratorio forme 1”
curato da Gianni Cascone e Paola Rosati. Ha inoltre pubblicato racconti e
poesie sulla rivista Collettivo R, curata da Martha canfield e Antonella
Ciabatti.(Inform)
Nessun commento:
Posta un commento