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venerdì 28 giugno 2013

Sicilia Mondo – A Catania la XVII edizione della “Giornata del Siciliano nel mondo”


ASSOCIAZIONI

Sicilia Mondo – A Catania la XVII edizione della “Giornata del Siciliano nel mondo”

In festa con i parlamentari siciliani eletti all’estero in quattro ripartizioni

CATANIA - Celebrata a Catania la XVII Edizione della “Giornata del Siciliano nel Mondo” per ricordare la 67° ricorrenza della promulgazione dello Statuto della Regione Siciliana,  avvenuta il 15 maggio 1946, con ritardo rispetto alle celebrazioni delle Associazioni aderenti in tutto il mondo, quest’anno più numerose,  che l’hanno solennizzata intorno alla data storica del 15 maggio.

Tema di quest’anno: “Promozione della cultura siciliana nel mondo come motore di movimentazione economica, culturale, turistica e delle tante iniziative, anche minori,  che  portano sempre un ritorno attraverso il coinvolgimento dei siciliani che vivono fuori, utilizzando la rete mondiale delle Associazioni storiche di emigrazione. Una proposta a costo zero”.

Il presidente Mimmo Azzia ha esordito dicendo: Questa è una giornata di festa nello stile tutto siciliano, irripetibile, per la gioia  di avere la presenza di 4 siciliani eccellenti  residenti all’estero, tutti amici e collaboratori di Sicilia Mondo,  eletti al Parlamento Italiano  nelle Circoscrizioni  di 4 continenti. Una vittoria anche per i siciliani che si sono impegnati per la loro elezione.

Presente anche il deputato nazionale Giovanni Burtone, i deputati eletti alla Regione,  i Presidenti delle Associazioni storiche di volontariato della Sicilia ed operatori economici.

Questa manifestazione è stata fortemente voluta da Sicilia Mondo e dall’associazionismo di emigrazione legato ai valori del volontariato che, ancora una volta, si ripropone come supplenza negli spazi sociali ed etici lasciti liberi dalle Istituzioni e dalla politica, distratte  prevalentemente nel mantenimento e ricerca  del consenso.

Solennizzata nel passato dai Presidenti della Regione e largamente sentita dalla popolazione. Oggi dimenticata.

Per noi è un evento storico di svolta. Nonostante le aspettative deluse, alle sue capacità di avere futuro e certezze noi ci crediamo.

La presenza dei 4 parlamentari eletti fuori accanto a quelli eletti nell’Isola, mi fa sognare una “Grande Sicilia”.  Unica con i siciliani che vivono fuori. Universale, continente, senza confini territoriali, con i suoi siciliani presenti in tutti gli angoli della terra, con la Sicilia nel cuore. Una risorsa di ineguagliabile valore.

Proprio pensando a loro, propongo che da questa Assemblea parta un messaggio di fraternità e di vicinanza ai siciliani tutti, quelli eccellenti e quelli che hanno raggiunto l’agognata agiatezza, in modo particolare agli indigenti, agli anziani, agli ammalati, ai sofferenti la solitudine.

Fatta la celebrazione, passiamo ora agli intereventi ed alle ricette da proporre alla Regione per  uscire  dal tunnel della crisi che attraversa la Sicilia.

Francesca La Marca, da Toronto, figlia di siciliani, deputato eletta nella Circoscrizione Estero America Settentrionale e Centrale: “Cultura ed economia sono il tandem nello sviluppo di un paese moderno. Cultura vuol dire progresso. Il Sicilia il valore aggiunto della ricchezza di uno straordinario patrimonio artistico, culturale e paesaggistico.

Lungimirante il ruolo dell’associazionismo per  i rapporti di solidarietà con le comunità ed il mantenimento delle culture identitarie.

Nell’attuale momento di crisi, un forte aiuto  può provenire dai siciliani presenti nei 4 angoli del mondo a dalla rete associativa.

Preziosa la funzione, nelle università, delle politiche interculturali che spingono i giovani  ad interrogarsi sulle loro radici  e sulla loro identità. Totale il mio impegno accanto  a Sicilia Mondo”.

Fabio Porta, di Caltagirone, residente a San Paolo del Brasile, deputato eletto nella Circoscrizione Estero America Meridionale: “E’ questo un momento importante  perché ci dà la possibilità di incontraci e confrontarci con il mondo delle Istituzioni.

Già  con il sindaco di Catania, abbiamo individuato alcune linee strategiche  per una politica di valorizzazione della presenza  italiana nel mondo attraverso le peculiarità regionali.

E’ anche l’occasione per approfondire con Sicilia Mondo, le altre Associazioni, i colleghi nazionali e regionali e gli operatori siciliani, un politica di rinnovamento.

Mi congratulo con Azzia per la sua vitalità e determinazione e sono convinto che le proposte che porterà al Presidente Crocetta  avranno pieno successo. Noi da parte nostra confermiamo tutto il nostro impegno”.

Mario Caruso, di Militello Val di Catania, residente a Phorzheim, deputato eletto nella Circoscrizione Estero Europa: “L’amore per la mia terra e l’esperienza acquisita fuori,  mi spingono a proporre il rilancio dell’economia siciliana potenziando e coordinando la filiera, già in atto,  tra i produttori siciliani, i consumatori che vivono nei paesi europei e la grande distribuzione,  con l’eventuale partecipazione della Regione insieme a province e comuni.

In questa logica propongo, con il coinvolgimento degli assessorati di turismo, cultura e attività produttive, un progetto per la nascita di una fiera regionale che metta nella dovuta rilevanza  il patrimonio della nostra terra, attraverso il prezioso coinvolgimento dell’associazionismo presente a livello internazionale e che già promuove di fatto iniziative di questo tipo.

Ringrazio Azzia, l’On. Burtone ed il sindaco di Catania, confermando il mio impegno a sostegno di Sicilia Mondo”.

Francesco Giacobbe, di Piedimonte Etneo, senatore eletto  nella Circoscrizione  Estero Africa Asia Oceania Antartide: “Prezioso questo incontro. La  cultura della sicilianità va vista nel contesto più ampio della cultura italiana. La sua diffusione non va imposta dall’alto, come scelta politica dei governi. In Australia, rispetto alle politiche governative in direzione dei paesi asiatici, la popolazione, in controtendenza, ha voglia di conoscere la cultura italiana e quella  siciliana. Anche perché molti siciliani occupano posti di primo piano. La Regione deve portare le sue specificità nell’ambito della italianità.

Importante il fenomeno migrazione. I paesi di maggiore sviluppo in economia costituiscono un’attrattiva che supera i confini regionali. Occorre entrare nei mercati emergenti  con i prodotti siciliani ma, soprattutto, con la ricchezza delle nostre idee. Una grossa fetta di classe media  guarda all’eccellenza dei nostri territori ed alla commercializzazione dei  prodotti e servizi della Sicilia. Condivido e sostengo in toto le iniziative di Sicilia Mondo al quale mi sento fortemente legato”.

Giovanni Burtone, deputato al Parlamento nazionale: “Sono orgoglioso di incontrare i colleghi parlamentari eletti nelle Circoscrizioni Estero.

Al Comune di Catania, in assenza del sindaco Bianco, abbiamo avuto una calorosa testimonianza da parte dell’Assessore Rosario D’Agata.

Faccio parte della famiglia di Sicilia Mondo, avendo partecipato personalmente, anche insieme a mio padre e al cav. Russitto, alle tantissime iniziative che non esito a chiamare pionieristiche di 30 anni fa,  portate avanti con impegno straordinario da Azzia e Russitto.

La celebrazione della autonomia siciliana è la nostra ricchezza. Anche se ha attraversato momenti difficili, siamo convinti che con il nuovo Governo Crocetta possano essere tolte vecchie incrostazioni e guardare il futuro con fiducia e speranza. Pesa in Sicilia la crisi economica e la disoccupazione giovanile. C’è da fare un lavoro significativo. Sono importanti le nuove iniziative della Regione ma è necessario l’impegno dello Stato per una Sicilia che nel passato ha avuto meno.

La legge, con le preferenze nelle Circoscrizioni Estero, ha consentito ai colleghi di arrivare in Parlamento col forte consenso dei siciliani.

Apprezzo i nuovi colleghi. Conoscevo già bene Fabio Porta, alla sua seconda legislatura, per i suoi intereventi a sostegno degli italiani dell’America Latina. Con Mario Caruso poi dico solo che è stato mio compagno di scuola. Con la sua intelligenza ha appreso subito il tedesco, ha cominciato con l’editoria, poi nel sociale e nell’assicurativo e quindi come imprenditore. Infine in Parlamento. Apprezzo il suo impegno per Sicilia Mondo.

Sentivo l’esigenza, in questa giornata, di essere accanto ad Azzia e Russitto”.

Marco Falcone, deputato regionale: “Ringrazio l’avv. Azzia per avermi invitato. Lo conosco ed apprezzo da tanto tempo, gli sono stato vicino in tante battaglie, ultima quella nella Commissione Bilancio. Sono contento di conoscere i parlamentari siciliani eletti all’estero. La loro presenza documenta che le comunità siciliane sono vive.

La mia presenza e quella dell’On. Nino D’Asero è una testimonianza di vicinanza. Importantissimo il ruolo dell’associazionismo al quale bisogna dare una coralità di sostegno, indipendentemente dalle appartenenze, cercando di stimolare le migliori energie.

Ricordo sempre  l’On. Tremaglia  che aprì il Parlamento agli italiani all’estero.

Azzia mi chiede  spesso dei consigli, per cui conosco bene i problemi della associazione. Sono stato ma sarò sempre più vicino a lui”.

Nino D’Asero, deputato regionale: “Partecipo con piacere a questa giornata importante per la presenza dei parlamentari siciliani eletti all’estero. Ho ascoltato il loro impegno. Sono certo che sarà determinante per trovare nuove opportunità di sviluppo culturale ma anche di rapporti commerciali e di integrazione  socio–economica.

La mia presenza testimonia l’amicizia con l’avv. Azzia che stimo per il suo lavoro e per l’impulso dato all’associazionismo dove ho conosciuto anche il prof. Allegra.

La mancanza di risorse dovuta alla crisi finanziaria ha messo in difficoltà l’associazionismo. Tuttavia, da questa sera, nasce un impegno insieme agli altri parlamentari per la ricerca di sostegno a progetti specifici. Mi riferisco a scambi culturali, commerciali, rapporti internazionali, nonché  scambi di esperienze, cose concrete che occorre supportare sul piano finanziario. Su questi tre progetti c’è tutta la mia disponibilità per realizzare fatti concreti. Cioè il modo migliore per  onorare questa giornata”.

Giuseppe Portogallo, operatore economico e siciliano eccellente residente in Cina: “Sono un siciliano di Piazza Armerina, emigrato nel 1980Sono imprenditore e titolare di aziende di servizi per aeroporti e controlli di sicurezza ambientale, attraverso l’utilizzo di tecnologie italiane. In Cina incontro molti italiani ma ci sono anche siciliani. Purtroppo la Sicilia non è conosciuta come dovrebbe esserlo.

Contribuisco allo sviluppo di rapporti internazionali tra la Cina e la Sicilia in mondo consistente. Sono un decano degli italiani essendo arrivato tra i primi in Cina e ci resterò ancora avendo sposato una cinese. 

Parlare della Cina significa aprire un lungo discorso. Lo faremo nel prossimo incontro che spero vicino. Apprezzo moltissimo e mi sento di appartenere a Sicilia Mondo”.

Antonio Giovenco, CARSE: Sono il Presidente del CARSE, Coordinamento Associazioni Regionali Siciliane Emigrazione, composto da AITAE, ANFE, COES, CRASES, Istituto Fernando Santi, Sicilia Mondo, Siracusani nel Mondo, USEF,  nato alcuni anni addietro per impostare una politica unitaria di servizio e di sostegno in favore dei corregionali all’estero. Interessanti le relazioni dei 4 parlamentari. Li ringrazio per il loro sostegno in un momento in cui la Regione, dopo 50 anni, ha completamente soppresso quel piccolo contributo che consentiva il mantenimento dei rapporti con i corregionali che vivono fuori. Certo, attraversiamo un momento di crisi ma non è accettabile un azzeramento totale. Il finanziamento è sancito dalla L.R. 55/80 che indica quali sono le associazioni storiche, una legge preziosa, copiata in tutta Italia, che certamente va ammodernata.

Oggi dall’Italia va via la parte migliore, cioè i giovani . L’On. La Marca diceva che la Sicilia spesso è stata un punto di partenza, oggi ci dobbiamo impegnare tutti perché diventi un terra di ritorno economico, affettivo per lo sviluppo della nostra terra. Auspico che possiamo imboccare insieme un percorso  nella direzione di aiutare la Sicilia”.

Lillo Burgio, Vice Sindaco del Comune di Naro, già emigrante in Germania: “Sono stato emigrato in Germania dove ho conosciuto l’On. Caruso che ho apprezzato per il suo dinamismo e fattibilità. Sono qui per lui. Oggi sono vice Sindaco di Naro ed ho ricominciato la mia vita in Sicilia.

Ascoltando il Dr. Portogallo sulla sua attività in Cina, devo esprimere la mia preoccupazione per la invasione dei prodotti cinesi che mettono in crisi la nostra economia. E’ difficile trovare rimedi”.

On. Joseph Mioli, già deputato al Parlamento del Connecticut (USA): “Sono nativo di Santa Teresa Riva,  vivo nel Connecticut (USA) dove ho trascorso gran parte della mia vita.

Voglio aggiornare l’Assemblea sulla mia iniziativa per  attivare una linea aerea diretta  tra il Connecticut e Catania, nella convinzione che questo porterà un grande vantaggio ai corregionali ma anche alla Sicilia.

Complimenti a Sicilia Mondo, conosciuta in tutto il mondo”.

Azzia, nelle sue conclusioni, ha ringraziato l’Assemblea. In particolare i parlamentari nazionali siciliani, quelli regionali ed il rappresentante delle Associazioni storiche di emigrazione,  per la qualità delle loro indicazioni e per l’impegno unitario di operare insieme ed in sinergia per il rafforzamento dell’associazionismo, al servizio dei siciliani che vivono fuori  in un quadro di iniziative congiunte, come contributo concreto in direzione dello sviluppo della Sicilia. E’  certamente questo un evento storico dal quale ripartiamo.

La prof.ssa Sarah Muscarà, con brevi parole, ha donato agli ospiti un volume pregiato su Pirandello mente Azzia ha consegnato gli atti del Convegno “Conosciamoci” sulla integrazione delle etnie non comunitarie.

Nella sala, presenti un folto gruppo di tv regionali e locali, affollatissima di operatori sociali ed amici, citiamo tra l’altro,  Rosario D’Agata, Assessore al Comune di Catania, il Sen. Salvo Fleres, Gaetano Spoto Puleo, già Assessore Regionale,  l’Avv. Enzo Zappulla, l’Avv. Renato Sgroi Santagati, sicilianista eccellente, Dario Pettinato, docente Universitario, l’avv. Sebastiano Leonardi, l’artista Jano Barbagallo, Paolo Trovato, funzionario regionale, il Dr. Salvo Vicari, il Dr. Paolo Musumeci, i giornalisti Filippo Galatà, Antonio Blandini e Annarita Fontana, la Dr.ssa Maria  Bonanno, Giovanni Allegra, Presidente AITAE, Vittorio Anastasi, Presidente Siracusani nel Mondo, Sebastiano D’Angelo, Direttore Ragusani nel Mondo, Rosalba Li Rosi, Presidente Vizzinesi nel Mondo,  l’Arch. Ciraolo, Francesco Geremia e Marco Belluardo del Coordinamento giovani.

Regista della giornata il Vice Presidente Paolo Russitto ed il Direttore Carmelo Sergi.

Nel corso della mattinata, l’Avv. Azzia, con i 4 parlamentari, accompagnati dall’On. Burtone, avevano fatto visita di cortesia al Comune di Catania, dove sono stati ricevuti dall’Assessore Rosario D’Agata, in  sostituzione del sindaco di Catania Enzo Bianco e dall’On. Giuseppe Lupo. (Inform)

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