ITALIANI ALL’ESTERO
Nella sede
dell’Associazione Bellunesi nel Mondo
Incontro
tra imprenditori brasiliani di origine veneta e italiani
BELLUNO - Brasile chiama Belluno. Questo in
sintesi l’obiettivo dell’incontro tenutosi presso la sede dell’Associazione
Bellunesi nel Mondo lunedì 24 giugno. Il presidente Abm Oscar De Bona ha
organizzato una riunione tra diversi imprenditori brasiliani - con radici
venete - e italiani. Per il Brasile erano presenti Gregori e Maximino Tormen,
oriundi bellunesi e residenti a Erechim nello stato del Rio Grande do Sul,
mentre Belluno era rappresentato da Paolo Costa, Oreste Tormen, Diego Morlin e
Pietro Renon. Presente all’incontro anche il direttore di Confindustria Belluno
Dolomiti Marco Malchiorri e il consigliere Abm Patricia Madalozzo, che ha fatto
da interprete, con il direttore Marco Crepaz.
“Siamo qui perché vogliamo fare business con
gli imprenditori bellunesi. Il Brasile offre grandi opportunità e anche da
parte dello Stato ci sono incentivi per la costruzione di nuove imprese”
l’intervento di Maximino Tormen che ha continuato sottolineando come “l’Italia
nella situazione attuale in cui si trova può trovare nuovo ossigeno attraverso
i contatti presenti in Brasile”. Gli ha fatto eco De Bona: “Non dobbiamo
perdere questo treno. Abbiamo la fortuna di avere un legame di sangue con
questi imprenditori brasiliani, ne va del futuro del nostro Paese”.
“Ci sono molte difficoltà per via dei dazi e
anche per il fatto che in Brasile sono già avanti con lo sviluppo. Ciò non
toglie la possibilità di creare joint venture” l’intervento di Malchiorri. “Io
credo in questi contatti e sono certo che con la costanza e la partecipazione i
frutti si vedranno presto a beneficio della provincia di Belluno” ha voluto
aggiungere Paolo Costa, titolare della Cuprum.
In Brasile le possibilità sono infinite, ma
bisogna affrettarsi perché, come ha evidenziato Maximino Tormen “i cinesi si
stanno espandendo proponendo soluzioni di qualsiasi tipo. Noi vogliamo trattare
con gli italiani e sopratutto con i veneti dato il legame che ci unisce e
conoscendo molto bene la professionalità, l’eccellenza e lo sviluppo presente
in Veneto”.
Gli imprenditori bellunesi sapranno cogliere
le opportunità offerte dal nuovo mondo? Da parte del Brasile, quello con dal
cuore veneto, le porte sono aperte.(Abm news/Inform)
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