MEDIO ORIENTE
Il vice ministro degli Esteri Lapo Pistelli a Beirut
Il Libano paga un prezzo impressionante per la crisi siriana. Sei milioni di rifugiati
ROMA - Il Libano paga un prezzo impressionante per la guerra in Siria, soprattutto in termini di accoglienza dei rifugiati: lo ha detto ieri il vice ministro degli Esteri con delega alla Cooperazione Lapo Pistelli, in visita nel Paese. Parlando a margine degli incontri avuti a Beirut con le più alte cariche istituzionali libanesi, Pistelli ha affermato che "il Libano rischia, assieme alla Giordania, di essere la prima vittima del conflitto siriano per il contagio che si sta creando.
"Il Paese - ha proseguito il vice ministro - sta pagando un prezzo impressionante in termini di accoglienza ai rifugiati siriani e palestinesi. E a tal proposito vorrei che i miei connazionali pensassero per un attimo se l'Italia dovesse farsi carico per un anno di sei milioni di rifugiati, che in termini percentuali è la stessa quantità di rifugiati presenti in Libano. Si tratta in particolare - ha concluso - di fasce più vulnerabili della popolazione, donne e bambini".
Siria: la comunità internazionale deve imporre soluzione
Nessun commento:
Posta un commento