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lunedì 3 giugno 2013

Atteso oggi in Sardegna il primo gruppo di bambini bielorussi ospitati nell’ambito del “Progetto Chernobyl”

ASSOCIAZIONI
Atteso oggi in Sardegna il primo gruppo di bambini bielorussi ospitati nell’ambito del “Progetto Chernobyl”

I soggiorni estivi, da uno a tre mesi, sono curati dall’associazione Cittadini del Mondo di Cagliari

CAGLIARI – Iniziano oggi le ospitalità estive rivolte ai bambini bielorussi residenti nelle zone contaminate dal disastro nucleare di Chernobyl da parte dell’associazione Cittadini del Mondo di Cagliari.

Le famiglie sarde che partecipano al “Progetto Chernobyl” del sodalizio, ospitando per un periodo di vacanza e cura i bambini bielorussi, attendono oggi pomeriggio all’aeroporto di Elmas il primo gruppo dei 100 minori che trascorreranno in regione da uno a tre mesi. I ragazzi in arrivo oggi, già ospitati in passato, si fermeranno in Sardegna sino al 31 agosto, mentre il 1 e il 31 luglio sono attesi nuovi gruppi.

Ad accogliere i bambini, oltre alle famiglie coinvolte e residenti in tutta la Sardegna, i volontari dell’associazione Cittadini del Mondo e il console onorario bielorusso in Sardegna Giuseppe Carboni. Annunciate come di consueto nel corso del soggiorno anche iniziative finalizzate alla conoscenza del territorio e della cultura della Sardegna.

Un periodo di permanenza lontano dalle zone contaminate con una dieta ricca di proteine e vitamine consente ai bambini di eliminare fra il 50% e il 70% degli isotopi radioattivi, con particolare riferimento al cesio 137 che si accumula dell’organismo dei più piccoli. La centrale nucleare di Chernobyl, pur trovandosi in Ucraina, ha riversato in Bielorussia oltre i 2/3 terzi del materiale radioattivo fuoriuscito. Chernobyl si trova infatti a soli 5 chilometri dalla frontiera Bielorussia, e il giorno dell’incidente i venti soffiavano in direzione del territorio bielorusso.

27 anni da quella terribile tragedia, l’accoglienza dei bambini bielorussi da parte dell’associazione Cittadini del Mondo rimane un efficace strumento di solidarietà e prevenzione sanitaria. Per informazioni: www.cittadinidelmondo.info. (Inform)

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