ANNO CULTURALE UNGHERIA-ITALIA 2013
Dal 21 al 28 giugno presso l’Accademia di Ungheria
Dopo Venezia EuAct
torna a Roma con una nuova performance sul teatro di Verdi
ROMA - Dopo il successo del Tristano di EuAct al Teatro La Fenice di Venezia dello scorso 5 giugno, il gruppo di lavoro internazionale e multilingue nato nel 2010 con l’obiettivo di creare scambi internazionali finalizzati a performance multilinguistiche, torna a Roma con il seminario Il teatro di Verdi.
La prova aperta al pubblico, programmata nell’ambito dell’Anno Culturale Ungheria-Italia 2013 ed in occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, si terrà venerdì 28 giugno , alle ore 20.30 presso l’Istituto Balassi - Accademia d’Ungheria in Roma (Via Giulia, 1).
La performance sarà preceduta da una settimana di workshop (21-28 giugno) presso l’Accademia d’Ungheria, durante il quale gli attori partecipanti ai corsi affronteranno personaggi da loro scelti, tratti da drammi e romanzi che avevano ispirato il grande compositore italiano per la realizzazione delle sue opere (Shakespeare, Schiller, Dumas).
La performance "Il teatro di Verdi" infatti prevede la selezione di alcuni dei migliori lavori e dei migliori talenti individuati nell'arco dei 6 seminari gemellati tra Roma e Budapest, a cavallo tra il 2012 e il 2013, con scene e monologhi tratti da Otello,Macbeth, La Signora delle Camelie, Intrigo e amore, La pulzella d’Orleans. Si seguiranno sul palco dunque attori già noti al pubblico dell’Accademia, grazie alle performance precedenti, e altri per la prima volta a Roma, pronti, in alcuni casi, ad affrontare la sfida di costruire un personaggio in soli otto giorni di lavoro, affidandosi al metodo proposto da Paolo Antonio Simioni. Molti dei dialoghi saranno inoltre affrontati dagli attori ognuno nella propria lingua madre, permettendo all’italiano e all’ungherese di mescolare le rispettive musicalità, sfida particolarmente difficile per i partecipanti. (Inform)
Nessun commento:
Posta un commento