MEETING SUI DIRITTI UMANI
Incontro organizzato dalla Regione Toscana
I diritti delle donne
al Mandela Forum, con Serena Dandini e Roberto Vecchioni
FIRENZE - Più di 10 mila, fra studenti e insegnanti di 106 scuole da ogni parte della Toscana: arriveranno al Mandela Forum di Firenze, martedì prossimo 10 dicembre, per la nuova edizione - la diciassettesima - del "meeting sui diritti umani". Un incontro - come di consueto organizzato dalla Regione Toscana nel giorno dedicato alla "Dichiarazione universale dei diritti dell'Uomo" - quest'anno rivolto ai diritti delle donne ("Diritti della donna. Diritti del mondo").
Accompagnati da 700 insegnanti, 9.900 studenti di scuole superiori toscane troveranno Serena Dandini e Roberto Vecchioni impegnati nella conduzione di una mattinata divisa in tre parti: i saluti istituzionali (con Enrico Rossi, Alberto Monaci e Matteo Renzi cui si aggiunge il presidente della regione Istria Valter Flego); l'approfondimento nazionale del tema trattato (con Rosy Bindi presidente Commissione antimafia, Vittoria Franco docente universitaria, Giovanna Gagliardo regista, Giusi Nicolini sindaco di Lampedusa, Cinzia Angiolini del consorzio allevatrici della pecora "zerasca", Lorella Zanardo scrittrice, Barbara Spinelli avvocato penalista.
Segue una finestra sul mondo (con Marina Pisklakova attivista russa per i diritti umani e, mediante intervista registrata, il segretario generale di Oxfam International, Winnie Byanyma). Una introduzione storico-giuridica, affidata a Emanuele Rossi docente di diritto internazionale alla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa e una riflessione sul femminicidio ("La donna vista dagli uomini") con Adriano Sofri completano il programma. Il meeting avrà inizio alle ore 10.30.
Nella mattina verrà dato spazio a un contributo teatrale, con Monica Bauco (Teatro di Rifredi) che presenta "cinque fulminanti squarci teatrali" sulla condizione della donna. Sarà anche presentata una selezione di contributi video ("La donna è anche ...") prodotti dalle classi delle scuole superiori toscane durante il percorso didattico preparatorio. E si potrà vedere una mostra sugli stereotipi femminili, curata dall'associazione "Se non ora quando" e realizzata grazie alla partecipazione di classi fiorentine. (Mauro Banchini /Inform)
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